martedì 29 gennaio 2008

Scusa ma ti chiamo amore


Trama:
Alex non si dà pace da quando è stato lasciato dalla fidanzata. L'incontro con Niki, però, gli cambierà la vita. Peccato che lei sia più giovane di lui di vent'anni, frequenti l'ultimo anno di liceo e viva ancora con i genitori.Federico Moccia sa come arrivare ai cuori delle sue lettrici. Merito di una penna agile con la quale esplora il loro universo regalando sogni che nella vita reale, probabilmente, non vedranno avverarsi mai. Forte di uno zoccolo duro di fedelissime fan, lo scrittore giovanilistico più produttivo d'Italia (c'è chi afferma che scriva anche nei momenti più intimi della quotidianità casalinga) decide di passare dietro la macchina da presa per dare vita ai personaggi letterari di Scusa ma ti chiamo amore. Una mossa furba e azzeccata, fosse anche solo per la scelta del protagonista maschile che sa come far vibrare le corde emotive delle donne di tutte le età.

Ieri un pò scettica sono andata al cinema a vedere questo film, non avevo grandi aspettative viste anche le critiche degli ometti sul fatto che fosse un film per ragazzine innamorate di Raoul Bova.
Bè non sarò ragazzina, ma guardare un ragazzo di indubbia bellezza sicuramente non mi dispiace. In ogni caso, non mi sono lasciata condizionare e ho fatto bene. Questo film ha superato le mie aspettative. Mi è piaciuto il poter rivedere quasi interamente ciò che avevo immaginato leggendo il libro. Una storia leggera che ti permette di passare due ore in spensieratezza e perché no,,,di farti sorridere.

2 commenti:

miki ha detto...

mia figlia vuole vederlo....posso mandarla con le amiche o no premetto che abbiamo visto scamarcio nel film di verdone insieme......

Mariella ha detto...

Sarebbe meglio se vedeste anche questo insieme.